Si sono conclusi ieri i VIRTUS Global Games 2023, a Vichy – Francia, le paralimpiadi della disabilità intellettivo relazionale.

L’Italia ha chiuso al terzo posto nel medagliere, dietro ai padroni di casa della Francia e all’Australia che ha occupato il secondo posto; 90 medaglie, di cui 30 oro, complessive per le rappresentative FISDIR nelle varie discipline e tra esse spiccano le 7 medaglie, di cui 5 d’oro, che vedono l’imprinting Anthropos!

Ndiaga Dieng conferma entrambi i titoli di Australia 2019 vincendo l’oro negli 800m piani e nei 1500m piani (la specialità che gli aveva regalato il bronzo a Tokyo 2020), confermandosi al vertice mondiale del mezzofondo e lanciando segnali ben chiari in ottica Paralimpiadi di Parigi 2024; Ndiaga, di Montecassiano, è allenato dal tecnico Maurizio Ierari dell’Atletica Avis Macerata con cui milita in ambito Fidal.

Luigi Casadei, dopo lo sfortunato forfait per infortunio ai Global di Australia 2019, si prende la meritata rivincita confermando di essere leader assoluto nel lancio del Giavellotto e vincendo l’oro con una prestazione ai limiti del primato mondiale. Luigi, di Ancona, è allenato dal tecnico Marcello Salati della Stamura Ancona con cui milita in ambito Fidal.

Raffaele Di Maggio disputa una finale dei 100m piani stratosferica che gli regala il bronzo con un crono di 10”98, di 1 solo millesimo dietro al secondo classificato e di 3 centesimi dietro alla medaglia d’oro: un nulla!, ma grandissimo e ancor di più perchè bissa la medaglia anche nei 200m; Raffaele, di Palermo, è allenato dal tecnico Orazio Scarpa.

Raffaele è anche protagonista assoluto delle due staffette 4×100 e 4×400 che regalano altri due ori! A fargli compagnia nella 4×100 è il nostro Gaetano Schimmenti che ancora una volta va a bersaglio in kermesse internazionali confermandosi al top dei velocisti azzurri; Gaetano, di Osimo, è allenato da Giorgio Gioacchini dell’Atletica Osimo con cui milita in ambito Fidal. Nella 4×400 frazione da urlo, con rimonta per l’oro, di Ndiaga che si mette così il terzo oro al collo!
Sfortunata la partecipazione di Fabrizio Vallone che non riesce a dare il meglio di se, peccato!

Al seguito degli atleti i tecnici, anch’essi in orbita Anthropos, Orazio Scarpa e Giuseppe Raffermati che facevano parte dello Staff Federale guidato da Mauro Ficerai.

Il presidente Nelio Piermattei:

“I Global Games sono le paralimpiadi della disabilità intellettivo relazione e si svolgono, come le paralimpiadi, ogni 4 anni! È pertanto evento atteso che segna, in positivo e negativo, talvolta cambiandola, la carriera dei nostri ragazzi e, con essi, dei loro allenatori. La preparazione è assolutamente meticolosa e ogni piccolo dettaglio, intoppo, ecc. può condizionarne il risultato. I nostri top sono stati fantastici regalando prestazioni tecniche importanti che li hanno fatti gioire, e noi con loro, per le belle medaglie conquistate. Inutile aggiungere parole su Ndiaga, un campionissimo, su Luigi, ormai confermatissimo top mondiale, su Raffaele che solo dettagli piccolissimi gli hanno negato l’oro individuale, ma ampiamente rifatto nelle staffette, su Gaetano che da anni è li e non mostra segni di cedimento! Bravi e grazie per gli insegnamenti che ci regalate con il vostro spirito di sacrificio, con la voglia di raggiungere l’obiettivo soffrendo e nelle difficoltà! Non posso non ringraziare i tecnici dei ragazzi che, pur in mezzo a tante situazioni non sempre facili, riescono a tirare fuori il meglio da loro preparandoli per eventi di questa rilevanza.”.