Oro iridato nel peso per Assunta Legnante

A una giornata dal termine dei Campionati Mondiali di atletica paralimpica, nel cielo parigino si propagano le urla di gioia di Assunta Legnante per l’oro conquistato nel peso F11 con un lancio da 15,55 metri.

Dopo il bronzo di giovedì scorso nel disco, valso il terzo pass azzurro per i Giochi del 2024, la campionessa dell’Anthropos di Civitanova Marche centra il bersaglio grosso rendendo ancora più esaltante la spedizione in Francia della nazionale italiana targata FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali).

Per Anthropos presenti Assunta Legnante, con al seguito il suo allenatore personale e guida in pedana Roberto Minnetti facente parte dello staff tecnico federale, e Ndiaga Dieng (tesserato come prima società per il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa).

Questa mattina la Legnante ha capitalizzato al meglio la chance nel getto del peso, la sua specialità. Per lei era la rivincita dopo l’argento di Tokyo e non ha tradito le aspettative centrando il quinto titolo mondiale consecutivo.

La campionessa del mondo Assunta Legnante:

“Sono contentissima. Dopo il passaggio a vuoto di Tokyo volevo fortemente riprendermi l’oro nel getto del peso e ci sono riuscita con un’ottima misura. Resterò focalizzata sulla Francia in attesa di Parigi 2024!”

L’allenatore Roberto Minnetti:

“Salire sul tetto del mondo dopo tante difficoltà e dopo il mezzo passo falso di Tokyo 2020 ci regala tanta soddisfazione. Assunta ha lavorato molto bene nell’ultimo anno e mezzo e la prestazione odierna lo conferma. Da leader del gruppo azzurro vinto con 2 metri e più di vantaggio sulla seconda. Questo la ripaga e ci ripaga per i tanti sacrifici. Sono veramente felice!”.

Il presidente Anthropos Nelio Piermattei:

“Soddisfazione immensa per l’ennesimo risultato d’eccellenza di Assunta e, con essa, dell’Anthropos, ma anche tanta gioia dal lato umano. Infatti queste medaglie restituiscono ad Assunta sicurezze e serenità importanti in ottica delle Paralimpiadi di Parigi 2024. Ringrazio Roberto per l’eccelso lavoro portato avanti con Assunta nella quotidianità degli allenamenti. Ora attendo Ndiaga, in pista nei 1500m nella giornata di chiusura”.