2022 Virtus European Summer Games – News

Titoli europei e grandi record per i portacolori dell’Anthropos ai Virtus Summer Games. Gli atleti dell’Anthropos prendono per mano l’Italia e conquistano l’Europa! 

L’Anthropos di Civitanova Marche trascina l’Italia sul tetto d’Europa. Si chiudono oggi i Virtus Summer Games 2022, andati in scena a Cracovia (Polonia) dal 16 al 24 luglio. Alla prestigiosa competizione continentale hanno partecipato gli atleti azzurri di ben 6 discipline sotto l’egida della FISDIR Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.
Per l’atletica leggera il Referente Tecnico Nazionale Mauro Ficerai aveva convocato 11 atleti dei quali 7 erano i portacolori dell’Anthropos: Salvatore Gabriele Bianca di Gela, Luigi Casadei di Ancona, Raffaele Di Maggio di Torretta (Palermo), Ndiaga Dieng di Montecassiano, Gaetano Schimmenti di Osimo, Alessio Talocci di Fara in Sabina (Rieti) e Fabrizio Vallone di Cinisi (Palermo). Dello staff azzurro hanno fatto parte gli istruttori Anthropos Benedetta Bertelli e Giuseppe Raffermati.

Ottimi i risultati conseguiti dai nostri ragazzi.

  • Ndiaga Dieng conferma l’ottimo stato di forma, che di recente lo ha portato a migliorarsi ripetutamente nelle proprie prestazioni, e anche in Polonia si laurea Campione europeo nei 1500 metri e negli 800m, con nuovo primato mondiale di 1’48”48, e trova l’argento con la staffetta 4×400.
  • Alessio Talocci domina nei lanci con il titolo continentale nel Disco e nel Martello e il bronzo nel Getto del Peso.
  • Luigi Casadei si conferma il “Signore del Giavellotto” con l’oro e il nuovo primato continentale a metri 53,46.
  • Raffaele Di Maggio, non al meglio della condizione fisica, si deve accontentare di due bronzi nei 100 e 200metri, ma guida la staffetta 4×100 (tra gli altri staffettisti il nostro Gaetano
  • Schimmenti che ha avuto anche la soddisfazione di essere il portabandiera azzurro) all’oro europeo con primato italiano e la staffetta 4×400 all’argento.
  • Salvatore Bianca, giovanissimo e all’esordio, sale sul terzo gradino del podio con il bronzo nel salto in alto.
  • Fabrizio Vallone ha dovuto purtroppo rinunciare alla trasferta dove avrebbe avuto ottime possibilità di centrare il titolo sia nei 5000 che nei 10000 metri.

Il presidente Nelio Piermattei:

“Grande soddisfazione per la conferma di atleti di punta come Ndiaga, per la conferma di campioni come Luigi, Alessio e Gaetano, ma anche per Salvatore che si affaccia a questi palcoscenici. Peccato per Fabrizio assente e per Raffaele, non al top della condizione”.