Questa mattina a Padova si sono conclusi i Campionati Italiani di Atletica Promozione FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, valevoli anche per l’assegnazione della Coppa Italia per società.

L’Anthropos sin da venerdì era a Padova con 14 atleti, 6 tecnici e numerosi familiari al seguito.

Una due giorni intensissima di gare, e successi anche a livello individuale dei nostri ragazzi, che sin dalle prime prove del sabato mattina dimostravano di puntare alla conferma del titolo che dal 2017 è sul petto del nostro team!

La mattinata di oggi non ha cambiato gli equilibri, anzi, ed i nostri si sono confermati i migliori ancora una volta: un poker di successi consecutivi dopo le edizioni di Roma 2017, Firenze 2018 e Padova 2019 che confermano l’Anthropos assoluta regina dell’atletica paralimpica dopo il i recenti successi di Gravellona Toce ed in attesa delle finali di Coppa Italia Fispes del prossimo fine settimana dove arriviamo in testa alla classifica.

Quinta Coppa Italia Fisdir nel nostro palmares dopo Macerata 2014.

I ragazzi che componevano la rappresentativa Anthropos selezionata per questo evento sono Paola Abbadini da Sant’Elpidio a Mare, i civitanovesi Erica Carlini e Giorgio Morresi, la fiderdese Patrizia D’Elia , i fermani Morgana Gallicchio e Paolo Catinari, Davide Capponi da Grottazzolina, lo jesino Nicola Carletti, Davide Cesini da Montecassiano, il recanatese Alessandro Greco, Matteo Marinsalda da Tolentino, Alessandro Paglialunga da Porto Sant’Elpidio, il dorico Leonardo Pantanetti, ed il sangiustese Leonardo Volatili, con al seguito gli istruttori Fabio Battellini, Andrea Croia, Andrea Donninelli, Alceste Nepi, Riccardo Panza e Lucio Pescini.

Il presidente Nelio Piermattei:

“Ancora un grande successo ed un riconoscimento per il nostro lavoro, per l’attaccamento ai colori dei ragazzi, per la passione e competenza dei tecnici, per la presenza delle famiglie. Dopo la lunga pausa causa pandemia, che il settore promozionale ha sofferto più degli altri, finalmente torniamo a fare quello che ci piace con il giusto mix di divertimento, passione, sport e amicizia. Non posso non ringraziare tutti coloro che collaborano con noi e, per questo successo in particolare, la SAF Fermo”