Le stelle dello sport in passerella al Don Bosco -NEWS

Una vera e propria festa dello sport. Al Teatro Don Bosco di Macerata è andato in scena il Galà dello Sport, appuntamento annuale consolidato organizzato con precisione dalla Pindaro Eventi dove ad essere premiate sono tutte le eccellenze sportive del territorio. A condurre la serata con la sua consueta verve ci ha pensato la giornalista Rai Simona Rolandi che a mano a mano ha chiamato sul palco tutti i protagonisti. Ecco l’elenco dei vincitori categoria per categoria. Miglior allenatore il tecnico della Maceratese Giuseppe Magi. Premio giuria di qualità per la Lube (rappresentata sul palco dal direttore sportivo Stefano Recine e dall’allenatore Alberto Giuliani). Premio etica sportiva alla giovanissima tennista Jennifer Ruggeri. Premio miglior giovane Lorenzo De Grazia. Premio artista del fuoco alla Pallanuoto Tolentino. Miglior evento sportivo la Mille Miglia organizzata a Macerata dall’Automobil Club. Premio giuria popolare di Cronache Maceratesi assegnato al centrocampista del Milan Giacomo Bonaventura. Bloccato a Milano per impegni sportivi, ha salutato la platea per bocca della sorella e dell’assessore Pelagalli del comune di San Severino.“Sono fiero di essere marchigiano e della provincia di Macerata” ha invece scritto in una lettera ricca di significato.

Miglior dirigente Nelio Piermattei. Miglior atleta donna Marta Corsalini. Premio alla carriera all’allenatore del primo Scudetto della Lube Fefè De Giorgi, che con simpatia ha ricordato aneddoti da giocatore, allenatore e giornalista. Alla domanda di Simona Rolandi: ”Sogni nel cassetto?” il salentino ha risposto sorridendo e citando l’attore Troisi: “Sogni non ce ne sono, però intanto tengo il cassetto”. Miglior atleta uomo il campione di Mountain Bike Jarno Calcagni. Miglior settore giovanile Salus Nuoto Matelica. Miglior realtà emergente Montalbano Volley. Miglior squadra la Maceratese. Premio Pindaro agli Amatori Rugby Macerata. La manifestazione è stata dedicata alla memoria del piccolo Elia Longarini, tragicamente deceduto durante una partita di rugby lo scorso 15 febbraio (leggi l’articolo). Momenti toccanti per il saluto al piccolo atleta con un lungo applauso tributato dalla platea alla famiglia presente in sala. Il premio della serata “Proteggi l’anima” disegnato da Mauro falcioni e ideato da Galleria Ferretti “vuole essere un omaggio delicato ed una forma di rispetto al piccolo Elia” ha detto il presidente della Pindaro Eventi Michele Spagnuolo – “per dimostrare la vicinanza e il supporto morale in un momento tragico come quello che state vivendo. Saliti sul palco, gli esponenti della società maceratese hanno chiesto all’amministrazione comunale di intitolare il campo da rubgy al giovanissimo atleta.

Momento di spettacolo puro è stato quello regalato dall’incredibile esibizione al cerchio sospeso della Virtus Acrobatic Team di Umberto Caschera, che come da consuetudine seguono tutti gli eventi dell’Associazione Culturale Pindaro.