Numerosi primati nazionali. L’Anthropos porta nelle Marche la parata di stelle paralimpiche

Le ambizioni di quasi 220 atleti in gara e la qualità dei 48 team giunti ad Ancona da tutta la penisola hanno animato il pomeriggio di oggi (sabato 21 marzo) al PalaIndoor della Montagnola e all’impianto sportivo Italico Conti. Una sfilata di stelle paralimpiche nel capoluogo per il primo atto dei Campionati Italiani di Atletica Indoor Fisdir-Fispes e degli Invernali di Lanci Fispes, validi anche come prima tappa di Coppa Italia. Un grande evento contenitore dall’alto tasso di agonismo capace di riunire tre manifestazioni di importanza nazionale grazie all’impegno dell’Associazione Sportiva e Culturale Anthropos di Civitanova Marche e del suo presidente Nelio Piermattei, alla collaborazione fattiva di Cip Marche, Fidal Marche e Protezione Civile, al supporto delle Federazioni e di altri volontari, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale Dorica, della Provincia di Ancona e della Regione Marche.

Una partenza col botto grazie al primato nazionale ottenuto in apertura dall’atleta Fisdir Fernando Caglioni della Polisportiva Disabili Valcamonica nei 60 metri a ostacoli Tf20 con il tempo di 11”74. Nel primo pomeriggio, all’Italico Conti nelle gare outdoor, si è distinta anche l’atleta Carmela Marino nel lancio della clava Fispes con la misura di 9.76. Grande prova anche per velocista Oxana Corso (doppio argento a Londra 2012 e ai recenti Europei all’aperto), che si è aggiudicata il titolo italiano Fispes nei 60m. e 200m (nuovo primato italiano 1’ 18”46. Tempo più basso del record del mondo, ma non classificabile perché indoor). Record di Giuseppe La Torre nella marcia 3 km tT20 M Fisdir (19’11”45) che ha battuto il suo stesso tempo tra l’euforia di tutti i presenti. Vittoria come da pronostico anche per la plurititolata paralimpica T42 Martina Caironi. Tanti altri i record nelle competizioni Fispes. Ottime le prove degli atleti dell’Anthropos, saliti anche sul primo gradino del podio, ma orfani della campionessa Assunta Legnante, bloccata da un mal di schiena. Tanti applausi all’arrivo di Annalisa Minetti (Gs Fiamme Azzurre) durante le prove generali di difesa del titolo negli 800m con la sua guida Stefano Ciallella.

Occhi spalancati e tanto orgoglio per gli organizzatori e i rappresentanti istituzionali. Entusiasta il presidente del Coni Marche Fabio Sturani:

«Festeggiamo a braccetto i dieci anni del Palaindoor e il decennale delle gare paralimpiche ad Ancona – il suo esordio -. Una bella competizione che dà l’opportunità a molti ragazzi di dimostrare la propria forza e la tenacia dimostrando che lo sport è per tutti». Ammirazione da parte dell’assessore alle Politiche Sociali di Ancona Emma Capogrossi, affiancata dall’assessore alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi: «Un privilegio per la città avere un impianto così bello e ospitare gare di tale importanza – la considerazione della Capogrossi -. Un esercizio di diritto allo sport per tutti e un esempio di crescita per la nostra comunità». Presenti alle premiazioni anche il presidente del Cip Luca Savoiardi soddisfatto per l’evoluzione dei risultati di quelle che sono «gare agonistiche a tutti gli effetti tra atleti che si allenano sodo per vincere e avere la meglio sui rivali».

A consegnare le medaglie volti noti del mondo dello sport regionale e non come il consigliere nazionale Fispes Massimo Di Marcello, il delegato del Coni Provinciale Fabio Luna e il referente del mondo scuola CIP MarcheTarcisio Pacetti.

Domani mattina, a partire dalle ore 9.00 la seconda giornata di gare che si concluderà alle 13.00.